giovedì 29 ottobre 2015

Noi, così.

Siamo inevitabilmente plasmati dalle delusioni, dai sorrisi non ricambiati, dagli sguardi evitati, dall'impazienza, dalle conclusioni affrettate, dagli abbracci, quelli rari ma sinceri, dai silenzi quelli che non necessitano di ulteriori spiegazioni.

Nessun commento:

Posta un commento